Catania Mediterranea è una sezione non competitiva del Catania Film Fest, che si propone ogni anno di raccontare un luogo diverso del Mediterraneo attraverso il cinema.

L’obiettivo è narrare storie di luoghi che condividono lo stesso mare e rintracciare le connessioni con quello in cui abitiamo: La Sicilia. La nostra isola, posta al centro del mare Mediterraneo, è il risultato di queste culture che ne hanno modellato la sua storia. Così ogni anno viene scelto un paese del Mediterraneo per discutere del suo cinema: affluenza nelle sale, produzioni, distribuzioni e soprattutto storie. Attraverso documentari, corti, film di finzione, masterclass e panel di approfondimento cerchiamo di aprire una finestra su un’altra sponda del mare nostrum.

Cerchiamo di costruire un network con enti istituzionali (ambasciate, istituti di cultura e consolati), comunità locali (residenti nell’isola, associazioni nazionali e locali) enti di cinema (accademie nazionali, scuole, cineteche, produzioni, distribuzioni e festival) e aziende per raccontare al meglio il paese prescelto.

La sezione Catania Mediterranea, dopo Palestina, Tunisia e Albania, per l’edizione 2024 racconterà della Grecia, paese dirimpettaio della nostra città che storicamente ha un legame stretto con la Sicilia e presenta una lunga e ricca tradizione di cinema.

Nell’arco di una giornata – presso Zo centro culturale contemporanee – mostreremo gli ultimi film greci premiati nei festival internazionali. Alterneremo le proiezioni con un panel di approfondimento sull’attualità ellenica tenuto dalla giornalista Laura Silvia Battaglia e un concerto di chiusura dedicato alla musica greca con Vaggelis Merkouris e Luca Cioffi.

La sezione Catania Mediterranea è curata da Valentina Anastasi, Laura Silvia Battaglia, Nancy D’Arrigo, Aurelio Gambadoro, Sara Mostaccio e Giusi Sipala.

Il Catania Film Fest è una manifestazione riconosciuta dal Coordinamento dei Festival Cinematografici in Sicilia e sotto l’alto patrocinio del Parlamento europeo, sostenuta dall’Assessorato del Turismo dello Sport e dello Spettacolo della Regione Siciliana e Sicilia Film Commission e dal MiC, Ministero della Cultura – Direzione Generale cinema e audiovisivo, con il supporto dell’Istituto Ellenico di Cultura, e con il patrocinio del Comune di Catania e l’Ambasciata della Grecia in Italia. A questi si aggiungono altri enti pubblici, associazioni e sponsor privati.

PROGRAMMA DEL 15 NOVEMBRE

Zo Centro Culture Contemporanee

08:30 CATANIA CAMPUS/CATANIA MEDITERRANEA – PROIEZIONE CORTI FUORI CONCORSO

Aerolin di Alexis Koukias-Pantelis (Grecia, 2023, Drammatico 19’) v.o. greco con sottotitoli italiano

Sandy ha 30 anni, è un’attrice e soffre di asma. Stasera si esibirà in un teatro. Prima, però, deve tenere un corso di yoga per alcune signore anziane del suo quartiere, lavorare come clown ad una festa per bambini e fare un provino per uno spot pubblicitario. Nel mezzo di questa delirante routine, deve in qualche modo cercare di includere anche Spiros, il suo ragazzo.

The piece of liberty di Antigoni Kapaka (Grecia, 2023, Drammatico 10’) v.o. greco con sottotitoli in italiano

La Statua della Libertà e Joker, due artisti di strada erranti, finiscono nella stessa cella della polizia. Quando la brutalità sistemica dello stato e della polizia “rompe” la Libertà, Joker cercherà i pezzi per ricostruirla da zero.

09:30 CATANIA CAMPUS/CATANIA MEDITERRANEA – PROIEZIONE FILM CLASSICO FUORI CONCORSO (SALA VERDE)

L’eternità e un giorno di Theo Angelopoulos (Grecia, 1998, Drammatico 137’) v.o. greco con sottotitoli italiano. Palma d’oro al 51° Festival di Cannes.

In collaborazione con la cattedra di greco moderno dell’università di Catania.

Intervengono Maria Lombardo (giornalista) Carmelo Nicotra (regista) modera Emanuele Rauco (critico).

A Salonicco, Alessandro, poeta e intellettuale ormai anziano, si prepara a lasciare definitivamente la casa sul mare dove ha sempre vissuto. Casualmente ritrova una lettera della moglie Anna: vi è descritto un giorno d’estate di trenta anni prima. Allora Alessandro sente che è giunto il momento di cominciare un viaggio senza una meta particolare, se non quella di mettere insieme le suggestioni del passato e le malinconie del presente. L’artista vorrebbe trovare ancora il conforto della poesia, ma le parole non sembrano più sufficienti. Messosi in cammino, Alessandro incontra un bambino, ne intuisce la situazione di pericolo, lo salva dalla turpe tratta dell’infanzia condotta dai clandestini, lo porta in giro con sé. Rievoca poi alcune figure di poeti del passato, tra cui Ugo Foscolo, e immagina il poeta come colui che compra le parole. Va a portare il cane alla domestica di casa, osserva la festa per il matrimonio della figlia, incontra il medico col quale concorda di ricoverarsi il giorno dopo, sentendosi ormai molto malato. In ospedale immagina di andare a visitare l’anziana madre. Poi lui e il bambino salgono su un autobus, insieme a loro ci sono giovani vivaci, altri con bandiere, alcuni musicisti. Scendono, si dirigono verso una nave, per il bambino è il futuro. Alessandro, rimasto solo, si rivolge verso il mare.

a seguire

Risalendo il fiume. Un viaggio incontro a Theo Angelopoulos di Carmelo Nicotra Anno 2004 29’

Introduce il regista Carmelo Nicotra.

Una piccola troupe di italiani cerca di cogliere il regista greco Theodoros Angelopoulos all’opera sul set del suo film “La Sorgente del Fiume”. L’intervista con il cineasta è già concordata. Eppure, come in un lungo corteggiamento amoroso, l’incontro viene sempre rimandato.

16:00 CATANIA FILM EUROMEDITERRANEA/CATANIA MEDITERRANEA – PROIEZIONE FILM IN CONCORSO (SALA VERDE)

Stray Bodies-Corpi Erranti di Elina Psykou (Grecia-Svizzera-Italia-Bulgaria 2024, Documentario 100’) v.o. con sottotitoli italiano.

Introduce Marta Bellingreri (giornalista).

Robin, ragazza maltese, è rimasta incinta, la sua è una gravidanza né cercata né accettata. Caterina e Gaia sono due giovani donne italiane. Entrambe desiderano ardentemente un figlio. Kiki, che vive in Grecia, soffre di una malattia incurabile e vuole che la sua vita si concluda con dignità.. Le procedure a cui ognuna di loro spera di accedere – aborto, fecondazione da donatore, eutanasia – nel loro paese non sono ammesse, mentre lo sono in altre nazioni europee. È per questo che si trovano costrette a ricorrere al cosiddetto “turismo sanitario”, incontrando medici, oppositori e sostenitori del diritto alla vita e alla morte, nelle sue molteplici declinazioni politiche e morali.

a seguire

18:00 CATANIA MEDITERRANEA – PANEL DI ATTUALITÀ (SALA VERDE)

Magnifica Ellas. La Grecia contemporanea e la Sicilia: un dialogo mediterraneo

Conduce la giornalista di Radio3 Laura Silvia Battaglia ospiti Sofia Exarchou (regista), Daniele Macris (presidente della Società Ellenica dello Stretto), Sara Mostaccio (giornalista), Giuseppe Sanfratello (entomusicologo)

Sospesa tra un passato mitico e un presente incerto, la Grecia resta il simbolo, la quintessenza del Mediterraneo, troppo spesso ridotta solo a meta turistica. Ma gli anni più recenti hanno espresso un fermento intellettuale del tutto originale che si concretizza nel cinema, nella musica e nella letteratura, in costante dialogo con le altre sponde del mare. E la Sicilia e’ una di queste.

19:00 CATANIA MEDITERRANEA – PROIEZIONE FILM FUORI CONCORSO (SALA VERDE)

Animal regia di Sofia Exarchou (Grecia, 2024, Drammatico 116’) v.o. greco con sottotitoli italiano In collaborazione con il premio LUX Award del parlamento europeo (https://lux-award.europarl.europa.eu/it).

Sotto il sole scottante della Grecia, gli animatori di un resort all-inclusive si preparano per la frenetica stagione turistica. Il capogruppo è Kalia. Decorazioni di carta, costumi scintillanti e spettacoli di ballo occupano la scena. Con l’avanzare dell’estate e della pressione del lavoro, le notti si fanno violente e nell’oscurità si svela la battaglia di Kalia. Ma quando i riflettori tornano ad accendersi, lo spettacolo continua.

Introduce la regista Sofia Exarchou

Ore 20:00 DEGUSTAZIONE CINEMA DIVINO (SALA GRIGIA)

Cantine Siciliane

21:30 CATANIA MEDITERRANEA – EVENTO SPECIALE

Musiche dalla Grecia Concerto di Vaggelis Merkouris e Luca Cioffi