Ascoltami di Francesco Madeo, Con Alessandro Fabiani e Silvia Ignoto; Italia 2024;Colore,10’.Drammatico.
Trama, parla di questa giovane coppia che ha perso il vero senso di stare insieme.
si affronta proprio i problemi di coppia
il messaggio che vuole dare il regista, è proprio il fatto che stare insieme, non significa solo fisicamente, ma anche emotivamente cercando sempre di ascoltarsi l’un l’altro e non tenendosi tutto dentro.
Il contesto in cui ci troviamo è totalmente attuale, perché soprattutto oggi, tendiamo a tenerci tutto dentro, il luogo in cui è ambientato il corto è dentro l’abitazione della coppia.
La colonna sonora dà quell’effetto in più di tristezza, e di vuoto tra i due.
Le inquadrature caratterizzanti, sono quelle dove prendono i protagonisti nel quotidiano, con la figura accanto che evidenzia il loro bisogno di “esplodere”.
I personaggi sono reali, non ci sono dialoghi, proprio per il contesto del corto.
In conclusione dico che mi è piaciuto come corto poiché è molto attuale, e dà un messaggio importante non solo nella vita di coppia ma anche con la famiglia o amici, perché molte volte tendiamo a tenerci tutto dentro, poiché temiamo di non essere ascoltati. Gli attori sono stati impassibili, ma lo stesso hanno trasmesso qualcosa, cioè il vuoto che ormai si erano creati da soli non comunicando. Questo corto mi ha dato un momento per riflettere, poiché un po’ tutti, siamo accomunati dalla costante paura di non essere ascoltati e quindi tenerci tutto dentro.

*********************

“E questo è per questo Natale”(And that’s for this Christmas) Di Peter Vulcher, Con lyumbomir Bachvaror, Katelina Kanckeva, Kalina Staneva;Bulgaria 2024;Colore, 15’.Drammatico.
Il cortometraggio parla di quest’uomo anziano, che vive completamente solo il resto dei suoi giorni, pure per il giorno di natale, dove invece pensava che lo avrebbero passato con i suoi familiari ma che non fu così.
I temi che si affrontano in quest’opera sono la famiglia, la tristezza ma soprattutto la morte o il lasciarsi andare.
Il messaggio che ha trasmesso il corto, è il passare più tempo con le persone a cui si vuole bene, e non prendere il tempo sempre con superficialità, perché il tempo non infinito.
Il luogo in cui si racconta la storia, è in una campagna in mezzo al nulla, Possiamo dire che è ambientato in un periodo contemporaneo, poiché il corto non fa riferimento a nessun periodo, però si concentra su quello che può succedere anche oggi.
La colonna sonora sottolinea la malinconia del personaggio, dando risalto anche a i suoi sentimenti invece di enfatizzare quello che in realtà è il Natale che invece nella storia è solo di contesto.
Le inquadrature fanno pure il loro gioco, incentrandosi sulle attività intime del protagonista, che ci fanno capire come vive la sua vita.
I personaggi sono reali, i familiari risultano in modo negativo, poiché con una scusa cercano di evitare l’anziano, anche per il giorno di natale.
In conclusione il corto mi è piaciuto, è mi è piaciuto il messaggio che ha trasmesso, perché anche una semplice festa natalizia allegra e piena di gioia, può trasformarsi in un giorno orribile e pieno di malinconia, perché circondati da persone che non meritano della tua presenza, quindi costretti a rimanere soli persino in una festa importante, come il natale, che si dovrebbe passare in famiglia .Soprattutto mi è piaciuto, il fatto che l’attore mi abbia proprio dato quel senso di tristezza e delusione incolmabile, e non è da tutti riuscire a entrare nella parte; mi ha trasmesso una sensazione di tristezza, e mi anche portato a pensare come si possa lasciare una persona a vivere in quelle condizioni, e di come è totalmente attuale.